Massima efficienza energetica grazie all'innovativo preriscaldamento del substrato
Heatogant
Scambiatore di calore substrato-substrato per impianti di biogas
Heatogant è l’avanzato scambiatore di calore substrato-substrato di Biogastechnik Süd GmbH, sviluppato per un efficiente recupero di calore negli impianti di biogas. Particolarmente indicato per il preriscaldamento di materiali liquidi in ingresso come il letame liquido o altri materiali residui, Heatogant sfrutta il calore residuo dei residui di fermentazione e ottimizza così l’efficienza energetica del tuo impianto di biogas.
Come funziona lo scambiatore di calore Heatogant?
L’Heatogant combina uno scambiatore di calore a piastre con un innovativo mimica di commutazioneche consente un trasferimento di calore ottimale. Il digestato caldo riscalda il liquame freddo o altre materie prime liquide prima di entrare nel fermentatore. In questo modo si riduce drasticamente l’energia necessaria per riscaldare il substrato e il riscaldamento non è più una sfida anche con grandi quantità di impasto.
Per garantire la massima efficienza e un trasferimento di calore senza problemi, raccomandiamo una dimensione delle particelle di <0 ,5 mm nello scambiatore di calore. Per ottenere questo risultato, ci affidiamo alla collaudata separazione con il nostro separatore a coclea pressata SEPOGANT. Questo garantisce una separazione affidabile dei componenti grossolani e riduce in modo significativo il contenuto di solidi nel substrato liquido. Questo non solo garantisce la funzionalità dell’Heatogant, ma riduce anche al minimo l’usura, per un funzionamento stabile ed efficiente a lungo termine.
I vantaggi di uno scambiatore di calore per biogas substrato - substrato in sintesi
Alto trasferimento di calore
La tecnologia degli scambiatori di calore a piastre è molto più efficiente rispetto ai sistemi di tubi tradizionali.
Temperatura ottimale del fermentatore
Impedisce le fluttuazioni di temperatura dovute all'alimentazione del liquame freddo.
Pulizia automatica
La mimica di commutazione previene depositi estremi come sabbia, fibre o struvite e garantisce un funzionamento senza problemi dello scambiatore di calore.
Emissioni più basse
Temperature di stoccaggio ridotte (<30°C nel deposito dei liquami) riducono al minimo le emissioni di ammoniaca e di altri inquinanti. Questo si traduce in minori emissioni per il substrato alla fine del processo.
Risparmio energetico
Non è richiesta energia di riscaldamento aggiuntiva per il preriscaldamento del liquame.
Bassa manutenzione
L'alternanza delle direzioni di flusso previene efficacemente l'intasamento dei canali nel sistema di scambiatori di calore, riducendo al minimo gli interventi di manutenzione. L'Heatogant può quindi essere descritto come ampiamente autopulente.
